Si è riunito oggi 16 novembre presso la Cantina Santi di Illasi il direttivo della FAI CISL Veronese che, oltre alla presenza della segreteria provinciale guidata da Giampaolo Veghini con oltre 100 delegate e delegati RSU/RSA, vede l'intervento del segretario generale nazionale della FAI Onofrio Rota e del segretario generale della CISL Verona Massimo Castellani.Nella relazione del segretario generale della federazione scaligera, Giampaolo Veghini, si pone l'accento sulle questioni di attualità che coinvolgono non solo la sfera lavorativa ma anche tutto il mondo attorno ai lavoratori: pensioni, reddito di cittadinanza e i mancati investimenti sulla sicurezza. Si osserva un minuto di silenzio ricordando le vittime sui luoghi di lavoro, portando ad esempio il giovane Andrea, un ragazzo di 18 anni alla sua prima esperienza lavorativa, morto in un centro commerciale a Milano.  Veghini ricorda l'importanza fondamentale degli iscritti e dei delegati che lavorano tutti i giorni nei luoghi di lavoro portando la "bandiera" della FAI e della CISL.  Anche Massimo Castellani, nel suo intervento ricorda l'importanza dell'associazione come elemento fondamentale della democrazia auspicando fortemente che le istanze di questi lavoratori possano essere prese in serie considerazione dalle amministrazioni che spesso tendono a mettere all'angolo i corpi intermedi".

   Alla fine del dibattito Onofrio Rota risponde ai solleciti dei delegati intervenuti, facendo il punto sui temi cui la segreteria Nazionale è impegnata sia con i rapporti con la politica sia con le controparti per le varie contrattazioni.    La giornata si conclude con un omaggio ai delegati che hanno prestato la loro opera sino alla pensione. Veghini, Rota e Castellani consegnano a nome della segreteria territoriale di Verona un ricordo rappresentativo per il loro operato.